Eccellenze made in Italy: ecco qual è la differenza tra stracciatella e burrata
Il nostro Paese vanta una produzione lattiero casearia tra le più antiche, ricche e apprezzate al mondo, una risorsa preziosissima per chiunque gestisca un ristorante o una pizzeria.
Dal fiordilatte ai formaggi, sono centinaia i prodotti, tra formaggi e latticini, che caratterizzano la tradizione gastronomica delle nostre regioni, tra cui la Campania, famosa ovunque per le sue squisite mozzarelle, ma che annovera tra le sue prelibatezze anche altri due prodotti d’eccellenza: burrata e stracciatella.
Vediamo allora, più nel dettaglio, qual è la differenza tra stracciatella e burrata, come utilizzare questi due fantastici prodotti e dove acquistarli per creare per piatti golosi e pizze irresistibili.
Che differenza c’è tra stracciatella e burrata?
Stracciatella e burrata sono due formaggi freschi solo in parte simili. Per comprendere meglio in cosa si differenziano, vediamo prima di tutto che cos’è il formaggio stracciatella.
La stracciatella è un latticino realizzato con latte vaccino, panna e pezzi di pasta filata stracciata a mano. La sua consistenza è molto cremosa e il sapore è quello tipico del buon latte fresco di alta qualità.
E invece cos’è la burrata e in cosa è diversa? La burrata è un formaggio fresco di latte vaccino, composto da un morbido involucro di pasta filata che racchiude un cremoso ripieno di stracciatella.
Come vengono prodotte burrata e stracciatella? Tutte le fasi di lavorazione
Stracciatella e burrata, pur essendo diverse per quanto riguarda il risultato finale, hanno in comune le principali fasi di lavorazione:
- il latte vaccino intero viene riscaldato;
- si aggiunge il caglio che si lascia a coagulare;
- la cagliata viene rotta per far uscire il siero e viene fatta riposare per circa 24 ore;
- la pasta viene sottoposta a filatura tramite acqua bollente;
- la pasta ottenuta viene sfilacciata a mano e mescolata con panna di latte vaccino fresca.
La lavorazione della burrata, però, prevede anche altri due passaggi:
- la creazione dell’involucro esterno con fogli di pasta filata adeguatamente modellati nella classica forma a sacchetto;
- la salatura in salamoia.
Dagli antipasti alle pizze: ecco come usare burrata e stracciatella nei tuoi piatti
Stracciatella e burrata e sono due prodotti perfetti da gustare in purezza, magari con un filo d’olio EVO e un pizzico di pepe su dei crostini o del pane tostato, ma sono ottimi anche abbinati a verdure grigliate, pomodori secchi e alici, o anche a fichi, cachi, pesche grigliate e miele, per i palati più curiosi.
Grazie al loro gusto delicato e alla cremosità, burrata e stracciatella si prestano benissimo per realizzare e impreziosire tante ricette anche più elaborate, come vellutate di verdure, torte salate, crepes, risotti, antipasti, primi e secondi piatti.
Ma non è tutto! Ora che conosci bene la differenza tra stracciatella e burrata puoi divertirti a creare ottime pizze gourmet come la pizza con la stracciatella, o la pizza con la burrata da porre intera al centro e tagliare una volta a tavola, per far uscire tutto il suo goloso ripieno.
Dove trovare la vera burrata e stracciatella campana per il tuo locale?
Se per il tuo ristorante o la tua pizzeria sei in cerca di questi prodotti freschi fatti solo con latte di primissima scelta e secondo l’antica tradizione campana, puoi rivolgerti a noi di Latteria Sorrentina.
Sul nostro store online puoi trovare l’autentica burrata di latte vaccino gustosa, morbida e disponibile in tante varianti, come quella in foglia, affumicata, al tartufo e senza lattosio.
Prova anche la nostra stracciatella Fiordipanna più densa, cremosa e golosa delle altre stracciatelle: grazie alla presenza di una maggiore quantità di straccetti all’interno della panna fresca, potrai gustare già al primo assaggio tutto il gusto fresco e delicato del fiordilatte!
Che aspetti? Contattaci per altre informazioni sulla differenza tra stracciatella e burrata o per ordinare i nostri prodotti: faremo arrivare le nostre prelibatezze ovunque tu sia!
