Guida ai migliori dolci della tradizione: quale ricotta usare per la pastiera napoletana?
Pasqua si avvicina e stai già pensando al menù perfetto da proporre ai tuoi clienti per deliziarli duranti pranzi e cene nei giorni di festa?
Per restare fedeli alle tradizioni culinarie, un’ottima idea potrebbe essere quella di proporre come dessert uno dei dolci più famosi e tipici del periodo pasquale, ovvero la pastiera napoletana, con il suo goloso ripieno di ricotta e grano e il suo inebriante profumo di fiori di arancio.
Ma quale ricotta usare per la pastiera napoletana per renderla ancorapiù gustosa e irresistibile? Scopriamolo insieme.
Un dolce dalle origini antiche: ecco come fare la vera pastiera napoletana
La pastiera napoletana è un dolce dalle origini antichissime, ricco di elementi simbolici che lo legano a importanti divinità del passato, come la dea della fertilità Cerere e la sirena Partenope, ma anche al tema della resurrezione.
La sua ricetta viene tramandata negli anni di generazione e in generazione e, sebbene ogni famiglia e ogni pasticcere applichi delle piccole varianti, gli ingredienti fondamentali sono rigorosamente sempre gli stessi.
Per la pasta frolla:
- 500 g di farina 00
- 175 g di strutto (o 250 g di burro)
- 170 g di zucchero velo
- 1 uovo intero + 1 albume
- Buccia di limone
Per il ripieno:
- 600 g di ricotta per dolci (di mucca o di pecora)
- 400 g di grano cotto
- 520 g di zucchero semolato
- Zeste di un limone intero
- 50 g di cedro candito
- 50 g di arancia candita
- 50 g di zucca candita
- 100 g di latte
- 30 g di burro o strutto
- 4 uova intere + 2 tuorli
- Vaniglia
- 30 ml di essenza di zagara (fior di arancio)
- Un pizzico di cannella (facoltativo)
Procedimento
- Dopo aver impastato la frolla e averla in frigorifero almeno 2 ore, metti in un pentolino il grano cotto, il latte, il burro (o lo strutto) e le zeste di limone. Fai arrivare a bollore, poi spegni la fiamma e lascia intiepidire.
- Unisci la ricotta, precedentemente setacciata e amalgamare a uova e zucchero, e aggiungi tutti gli aromi e i canditi.
- Fodera una teglia tonda e riempila con l’impasto ottenuto fino a mezzo cm dal bordo, poi decora con delle striscioline di frolla.
- Metti a cuocere la pastiera per circa 60 minuti in forno statico a 180°C.
- Lascia la pastiera pronta fuori dal frigo per almeno 1 giorno.
Ma quale ricotta usare per la pastiera napoletana e dove trovarla?
Se ti stai chiedendo quale ricotta si usa per la pastiera, la risposta è: dipende!
La ricotta di pecora ha sicuramente un sapore più forte, ma è anche più grassa, mentre la ricotta vaccina è più delicata, pur essendo anch’essa buonissima, ed è per questo che in molti la preferiscono. Ciò che davvero conta è che si tratti di ricotta fresca di caseificio e non di un prodotto industriale.
Quindi, se per il menù di Pasqua del tuo ristorante hai deciso di proporre questo incredibile dessert e sei in cerca della migliore ricotta vaccina, scopri tutte le eccellenti proposte di Latteria Sorrentina, come la ricotta per pasticceria: dolce, vellutata e asciutta, è perfetta per non bagnare gli impasti. Ottimo anche il Fior di Ricotta, arricchito con panna di prima qualità, morbido e cremoso e per questo particolarmente indicato per la realizzazione di dolci come la pastiera napoletana.
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